“IL COVID COLPISCE DI QUARTA ONDATA: PROROGHE E NUOVI PERCORSI”
“Isolare il piano rialzato dove si è verificato il cluster e riattivare un percorso pulito/sporco aziendale” affermano i delegati RSU dell’AOU Salerno e la segreteria CISL FP Aziendale – poiché siamo molto preoccupati di quanto sta succedendo nello stabilimento Ruggi. L’aumento dei contagi sul territorio salernitano e, di riflesso, nei presidi aziendali, soprattutto nel presidio ospedaliero di Salerno Ruggi atteso che allo stato vi è la parte più consistente dei ricoverati e centro HUB per percorsi regionali come l’oncologico, ictus, cardiologico, traumatologico ed altri ancora, desta preoccupazione e solo agendo con azioni preventive sarà possibile superare questa ennesima ondata. Ultimante diversi sono i pazienti ricoverati contagiati così come diversi sono gli operatori sanitari risultasti positivi al Covid , compromettendo i ricoveri d’urgenza e aumentando il sovraffollamento nel pronto
soccorso: il personale è allo stremo, senza percorsi predefiniti i lavoratori sono allo sbando, nonostante continuino senza sosta ad assistere pazienti fragili, come immunodepressi ed oncologici, nel mentre si indugia ancora nel prorogare i contratti senza rispondere alle linee guida impartite dalla Regione per il tramite della Circolare del Direttore Generale per la Tutela della Salute e il Coordinamento del Servizio Sanitario Regionale. Lo stato di equilibrio per garantire i livelli essenziali di assistenza e le attività sanitarie aziendali sono precarie, a maggior ragione aggravatesi con le dimissioni volontarie e l’andata in quiescenza di diversi operatori: circa 100 operatori per diversi profili, soprattutto CPS Infermieri, Operatori Socio Sanitari e Tecnici Sanitari. Il Segretario Provinciale CISL FP Salerno Alfonso Della Porta traccia il percorso: “sarebbe opportuno riattivare lo scorrimento delle graduatorie vigenti e dei nuovi percorsi pulito/sporco per prevenire dei prossimi focolai e circoscrivere quelli correnti”, ed aggiunge: ”siamo pronti ad un confronto costruttivo, anche con organismo paritetico, per valutare lo stato attuale in cui versano i servizi dell’ente e mettere in campo strategie e percorsi condivisi per garantire il benessere organizzativo e la piena tutela dei lavoratori tutti, per salvaguardare la cittadinanza e al fine di perseguire il monito, mai così attuale, che le opere si compiono con i fatti”. Sulla materia interviene anche Pietro Antonacchio Capo Dipartimento Sanità Pubblica per la CISL FP di Salerno: purtroppo la direzione strategica è in grave ritardo sulla questione delle proroghe e qualora in tempi brevi non predispone gli atti, saremo costretti ad indire lo stato di agitazione e prepararci ad una grossa vertenza a garanzia del livelli essenziali di assistenza e a tutela del mantenimento in servizio di tutti i lavoratori precari dell’ente.
Il Segretario Provinciale Il Capo Dipartimento Sanità Pubblica
Alfonso Della Porta Pietro Antonacchio
Firma autografa omessa ai sensi
dell’art. 3 del D. Lgs. n. 39/1993