DUM DUM SPRING PREVIEW
L’aperitivo più cult del Cilento, in attesa della grande apertura
In consolle Sangennarobar
Nu World Beat and Folk
The Rebel
Hip Hop, Reggae, Latin, Funk e World Music
PAESTUM (Salerno). La primavera profuma di Dum Dum Republic. Le prime passeggiate in riva al mare, con la bella stagione che si avvicina, mentre le temperature si fanno più miti e una leggera brezza increspa la superficie del mare. Lo sguardo, però, è rivolto lontano, lungo la linea dell’orizzonte, tra cielo e mare: è lì, oltre quella linea di confine evanescente, che si apre lo spazio dei sogni, della meraviglia, dello stupore.
La direzione è sempre la stessa, “…seconda stella a destra e poi dritto fino al mattino…”.
E mentre il Dream Team è al lavoro per la grande apertura, con un cartellone dei concerti che si prefigura straordinario, il suono del Dum Dum Republic inizia a vibrare in una preview allegra per l’aperitivo più cult del Cilento, sempre proiettato alla world music, per trascorrere tutti insieme la domenica pomeriggio, in spensieratezza. In sottofondo, girano i dischi che accompagnano le chiacchierate tra amici e Dum Dum Lover, in un recupero della semplicità e dei legami umani.
Doppio appuntamento domenica 27 marzo, di pomeriggio per l’aperitivo: in consolle la “nu world beat and folk” di Sangennarobar, un dj set stravagante ed eccentrico che riunisce popoli, danze e strumenti in un unico sound, frutto di contaminazioni raccolte in giro per il mondo. Dario Cervo, in arte Dj UèCervone, è un matematico. All’inizio degli anni ’90, ha iniziato a selezionare e suonare World Music. Il suo sound nasce da un lungo viaggio che tocca nel profondo Africa, Salento, Sud America, India, Balcani, Spagna, Mediterraneo, Cuba. Propone epoche, colori, note, umori e stili differenti, con un preciso intento, ovvero “far sciogliere i cuori e far ribollire il sangue nelle vene!”.
Un viaggio sonoro che dal miracolo napoletano si sposta a Roma, con The Rebel DJ, dj e producer romano, viaggia sulle onde dell’Hip Hop, del Reggae, del Latin, del Funk e della World Music, facendo della contaminazione l’elemento principale dei suoi dj set. Poche parole per descriversi, perché, come dice The Rebel, “I’m just a soul whose intentions are good”, ovvero “sono solo un’anima con buone Intenzioni”.