

L’AUGURIO DEL GRUPPO “RADICI” DI BRACIGLIANO PER LA FESTA DEL PRIMO MAGGIO
E’ una festa internazionale, che assume un significato ancora più radicato e profondo se si considera la necessità di attuare, in maniera ancora più incisiva, i provvedimenti in materia di sicurezza sul lavoro, soprattutto in considerazione al crescente numero delle cosiddette “morti bianche”.
Il Gruppo “Radici” di Bracigliano, alla luce dei recenti tragici fatti di cronaca verificatisi prima in un cantiere di un supermercato a Firenze, poi alla centrale Enel del lago di Suviana in provincia di Bologna e la scorsa settimana in diversi cantieri in città italiane, intende puntare i riflettori sulla tutela dei diritti dei lavoratori.
“Il Primo Maggio – dichiarano i Consiglieri del Gruppo “Radici” – oltre a rappresentare un simbolo delle rivendicazioni operaie, di lavoratori che da quel 1° Maggio 1889 (data in cui venne indetta la Festa a Parigi) lottano per conquistare diritti e condizioni di lavoro migliori, esprime anche un valore simbolico di sacrificio e responsabilità che uomini e donne mettono in campo per il benessere delle proprie famiglie”.
“Questa giornata – concludono i Consiglieri di “Radici” – deve assumere il giusto valore da tradurre come maggiore attenzione da parte delle istituzioni di ogni ordine e grado affinchè si possano utilizzare tutti gli strumenti che la legge mette a disposizione per difendere i diritti dei lavoratori. Solo così può essere un Primo Maggio per tutti”.
Con questi sentimenti il Gruppo “Radici” augura a tutti buona Festa del 1° Maggio.