Le emergenze della pandemia non sono finite!

Le emergenze della pandemia non sono finite!

Martedì 22 febbraio dalle ore 10.30 dinanzi all’ingresso dell’Azienda Sanitaria Locale in via Memoli a Salerno si terrà un nuovo presidio per ricordare i problemi sanitari non ancora risolti nel nostro territorio e per promuovere l’incontro pubblico, previsto venerdì 25 febbraio alle ore 16.30 presso la sala del Gonfalone del Comune di Salerno, sulla gestione trasparente dei fondi del Pnrr destinati alla Sanità pubblica.

L’alto numero di posti letto occupati da ammalati covid nel nostro ospedale, insieme all’alto numero di operatori sanitari contagiati impedisce la continuità e l’efficacia della cura anche ad altri ammalati con gravi patologie acute e croniche.
Gli ammalati a domicilio sono numerosi e non ancora sufficientemente assistiti.
Le richieste fatte all’ASL di Salerno il 17/01/2022 in seguito ad una manifestazione organizzata da associazioni e consiglieri comunali di minoranza non hanno ancora avuto una adeguata risposta.
CHIEDIAMO ANCORA UNA VOLTA
-che le USCA siano tre, di cui una allocata in una struttura facilmente raggiungibile come quella della caserma Angelucci allora suggerita ;
-la realizzazione di una quarta USCA scolastica che può essere in futuro anche utilizzata come centro di medicina preventiva scolastica;
-che venga avviato un programma di somministrazioni a domicilio dei farmaci antivirali attualmente disponibili.
Si rinnova la richiesta di un incontro urgente con la Direzione Strategica dell’ASL di Salerno per avviare un confronto costruttivo che aiuti a superare l’emergenza pandemica. E’ indispensabile, altresì, un coordinamento tecnico tra ASL, AOU, e Comune di Salerno per realizzare una Medicina Territoriale Pubblica e integrata con i Servizi Sociali.

Con i fondi del PNRR assegnati alla Regione Campania si possono costruire a Salerno:
-tre Case di Comunità (Case della salute), con idoneo parco tecnologico e digitale;
-due Ospedali di Comunità, dotati di 20 posti letto;
-centri sanitari distribuiti nei quartieri più periferici a rischio deprivazione sanitaria;
-si può realizzare l’assistenza sociosanitaria a domicilio ai non autosufficienti;
-si possono assumere Medici, Infermieri di famiglia, Riabilitatori ed altri Operatori Tecnici e Sanitari, per costruire e garantire una Sanità pubblica e di prossimità.
I SOLDI DEL PNRR ASSEGNATI ALLA REGIONE CAMPANIA PER LA SANITA’ PUBBLICA E PER IL WELFARE DEVONO ESSERE SPESI SUBITO E BENE.

I Consiglieri comunali Elisabetta Barone – Catello Lambiase- Claudia Pecoraro
Tribunale per i diritti del malato
CittadinanzAttiva Salerno
Semplice Salerno
Primavera Salernitana
Salerno in Comune
Salerno città aperta
Davvero Ecologia e Diritti
Waves
Associazione Scuole Aperte Salerno
Zainetti Gialli Salerno

/ 5
Grazie per aver votato!
Visualizzazioni: 0