
Le Storie che Ci Piacciono: viva l’Accademia
Quando si parla di motivazione, di impresa o di successo, più che al mondo del business e delle aziende siamo soliti associare questi aspetti più facilmente al mondo dello sport.
Vincere o meglio ancora battersi per vincere è uno degli aspetti a cui, a mio avviso, un’atleta o una squadra dovrebbe necessariamente ispirarsi per non uscire dal campo di gioco senza rimpianti, con la consapevolezza di aver fatto tutto quello che era possibile per raggiungere il miglior obiettivo possibile, indipendentemente dall’aver vinto o perso.

È esattamente questo l’insegnamento che l’Accademia Volley cerca di trasferire ai suoi atleti e ai suoi collaboratori: provare con tutte le proprie forze a raggiungere un obiettivo è più importante che raggiungere il risultato stesso, non dandosi mai per vinti, anche quando tutto sembra irrimediabilmente compromesso. D’altronde anche quando tutto ha avuto inizio, nel lontano 1986, nemmeno Michele (Ruscello) e Gino (De Nigris), due atleti beneventani, immaginavano che la società da loro appena fondata per rendere la città di Benevento protagonista nel mondo della pallavolo avrebbe scritto pagine di storia così memorabili.

Ci sono voluti 22 anni per realizzare il sogno della Serie A, al termine di una delle stagioni più difficili di sempre, quando proprio alla vigilia dell’esordio nel campionato di B1 tutto rischiava di saltare per una serie di difficoltà spuntate all’improvviso. E invece proprio la motivazione, lo spirito di un gruppo straordinario, i valori e lo spessore di tutte le atlete e dello staff tecnico, il non si molla mai anche quando tutto sembra perso, consentirono alla società Accademia di centrare (finalmente!) il sogno di una vita. E come non pensare alle 17 stagioni consecutive in cui, durante i mesi estivi, Piazza Risorgimento, una delle principali piazze della città di Benevento, si trasformava in un vero e proprio stadio dedicato al Beach Volley, tanto da ospitare nel 2012 una delle tappe finali del Campionato Italiano, in diretta su Sky Sport, unica città non di mare che è riuscita in questa impresa.
Per non parlare della Girl League 2010, una delle manifestazioni più importanti a livello giovanile che vide le più promettenti atlete nazionali calcare i campi cittadini e di provincia per una tre giorni che ha portato Benevento e l’Accademia alla ribalta nazionale.