Al Sig. Prefetto di Salerno
Al Sig. Questore di Salerno
Al Sig. Presidente della Provincia
Ai Sigg. Sindaci della Provincia
Ai Sigg. Comandanti delle Polizie Locali
LORO SEDI
Agli Organi d’Informazione
Oggetto: Partecipazione alle misure di potenziamento integrato per l’Ordine e Sicurezza Pubblica degli appartenenti alla Polizia Locale “bollettino di battaglia settimanale”. Richiesta incontro urgente.
La scrivente Organizzazione Sindacale, è costretta a denunciare, che lentamente ed inesauribilmente la funzione secondaria di supporto integrato sta prevaricando le competenze specifiche della Polizia Locale sovente costretta anche ad intervenire in completo isolamento, tant’è che solo nella passata settimana è balzata agli onori della cronaca per fatti incresciosi che hanno messo a dura prova la sicurezza e l’incolumità del personale nei comuni di Cava de’Tirreni, Amalfi, Ravello, a Tramonti per la vile e grave aggressione al Comandate, ecc.
Ormai sono presenti numerosi punti di contrasto nelle attuali organizzazioni dei vari Corpi e Servizi di Polizia Locale del territorio Salernitano, tutti caratterizzati per la grave carenza di personale, aumento esponenziale di carichi di lavoro, oggi fortemente avvertiti nei comuni turistici.
Le Donne e gli Uomini della Polizia Locale ciò nonostante stanno danno l’ennesima dimostrazione del profondo senso di appartenenza allo STATO, e quando sono chiamati a concorrere, ma non sostituire la funzione primaria assegnata allo Stato, intervengono con professionalità e non si sottraggono dal mettere a rischio della propria incolumità personale, fortemente compromessa sia per la mancata fornitura di strumenti autodifesa, sia per la specifica formazione.
Si confida dell’attenzione da parte del Sig. Prefetto, a cui va l’onere di monitorare l’attuazione delle predette misure da parte delle amministrazioni competenti, di fissare uno specifico incontro monotematico di coordinamento con il Questore di Salerno, per la disamina delle problematiche illustrate, anche al fine di definire un eventuale protocollo idoneo a garantire la fattibilità d’impiego del personale della Polizia Locale.
Per quanto esposto, il tutto rappresenta l’inadeguatezza delle scelte operate dalle Amministrazioni Comunali, nel preannunciare una più ampia azione di tutela legale dei lavoratori rappresentati, non escludono d’intraprendere una più incisiva azione di tutela dei propri rappresentati, nonché azioni di protesta con astensione dal lavoro ed eventuali mobilitazioni. Si resta in attesa riscontro, distinti saluti.
Il Coordinatore Polizia Locale CISL FP f.to Adolfo Abate | Segretario Generale CISL FP f.to Miro Amatruda |