VERBALE NEGATIVO A SEGUITO DELLO STATO DI AGITAZIONE AL COMUNE DI CAMEROTA PER VIOLAZIONE DELLE CORRETTE RELAZIONI SINDACALI CAUSA MANCATA CONVOCAZIONE PER LA CONTRATTAZIONE DECENTRATA
La CISL FP SALERNO comunica che in data 12 gennaio u.s., presso la Prefettura di Salerno, si è tenuto il tavolo di raffreddamento richiesto dalla scrivente Organizzazione Sindacale a seguito della mancata erogazione del Fondo Salario Accessorio – parte stabile – ai dipendenti dell’ente, riferito all’anno 2020, della mancata convocazione della Delegazione Trattante per il riparto del Fondo Salario Accessorio per l’anno 2021 e della mancata attribuzione delle P.E.O. – Progressioni Economiche Orizzontali – ferme dall’anno 2007 circa.
L’incontro ha avuto esito negativo in quanto i rappresentanti dell’ente non fanno fornito alcuna garanzia alla CISL FP in merito al ripristino delle corrette relazioni sindacali ai sensi dell’art. 10 – comma 1 – del CCNL Funzioni Locali e rispetto all’obbligo dell’art. 7 del medesimo CCNL.
Pertanto – dichiara il Segretario Generale Miro Amatruda – i dipendenti del comune di Camerota risultano discriminati rispetto a tutti i comuni della provincia salernitana, e soprattutto rispetto ai comuni limitrofi nei quali puntualmente viene convocata annualmente la delegazione trattante, viene ripartito il Fondo Salario Accessorio e sono attribuite con cadenza annuale le P.E.O.
A fronte di tale situazione la scrivente Organizzazione Sindacale, se in tempi rapidi non saranno ripristinate le corrette relazioni sindacali e non sarà data l’opportunità ai dipendenti del comune di Camerota alla stessa stregua dei dipendenti degli altri enti locali, procederà a denunciare l’ente per comportamento antisindacale ai sensi dell’art. 28 della Legge 300 – Statuto dei Lavoratori – oltre a essere disposta, con i propri iscritti e simpatizzanti, ad intraprendere azioni legali a tutela dell’interesse individuale, oltre a segnalare le gravi inadempienze.
Il Segretario Generale
CISL FP SALERNO
Miro Amatruda