Vertenza Cooper Standard a Battipaglia, l’Ugl salernitana si schiera al fianco dei lavoratori
L’Ugl Salerno esprime piena solidarietà ai lavoratori della Cooper Standard Automotive di Battipaglia, attualmente in sciopero a tempo indeterminato a causa della grave crisi occupazionale e produttiva che rischia di compromettere l’intero stabilimento e la comunità locale. Lo stabilimento, che impiega circa 500 lavoratori e fornisce servizi strategici al gruppo Stellantis, è ora a rischio chiusura, con la possibilità di perdere oltre 100 posti di lavoro.
Carmine Rubino, segretario generale dell’Ugl Salerno, ha dichiarato: “Solidarietà ai lavoratori della Cooper Standard di Battipaglia. La carneficina dei lavoratori nella nostra provincia continua senza sosta. Le politiche miopi e prive di programmazione stanno conducendo il nostro territorio verso una pericolosa deriva. La continua perdita di posti di lavoro e la chiusura di grandi realtà industriali impoveriscono ulteriormente la nostra regione. La deindustrializzazione è ormai una drammatica realtà. In questo momento difficile, daremo tutto il nostro supporto e faremo tutto quello che è nelle nostre possibilità, per evitare un nuovo disastro nella Piana del Sele”, ha detto.
La segreteria dell’Ugl Chimici, preoccupata per l’ennesima crisi inaccettabile, dopo la risoluzione della vertenza Fos solo per l’Intervento di un imprenditore locale, si trova davanti all’ennesima crisi che mette a rischio il futuro di centinaia di famiglie e dell’intera comunità. Si chiede con forza l’intervento della politica locale, regionale e nazionale per trovare una soluzione immediata a questa situazione. “Non possiamo permettere che queste decisioni ricadano ancora una volta sulle spalle dei lavoratori. È fondamentale un intervento rapido e deciso da parte delle istituzioni”, hanno spiegato dal sindacato di categoria.
La segreteria dell’Ugl Salerno continuerà a sostenere e lottare al fianco dei lavoratori, l’unico obiettivo è evitare il ridimensionamento della forza lavoro e garantire un futuro stabile all’industria chimica e manifatturiera del territorio.