Creazione di una “zona 30” nelle vicinanze dell’aeroporto di Pontecagnano Faiano in vista della sua riapertura, Gigi Vicinanza (Cisal metalmeccanici nazionale) boccia l’idea di Legambiente: “Proposta irrealistica, ne soffrirebbero le aziende del territorio”
Gigi Vicinanza, componente nazionale della Cisal Metalmeccanici, ha respinto con fermezza la proposta di Legambiente riguardo alla viabilità cittadina in seguito alla riapertura dell’aeroporto di Pontecagnano Faiano.
“La proposta di istituire una zona 30, specialmente attorno alla stazione ferroviaria e lungo la pista ciclabile, è assolutamente irrealistica e dannosa per le attività aziendali della zona. La sicurezza è ovviamente fondamentale, ma non possiamo ignorare le esigenze delle imprese locali che fanno del trasporto su gomma il loro principale vettore per raggiungere altre parti della provincia e non solo”, ha detto. “L’idea di limitare la velocità a 30 chilometri orari sull’intera via Vespucci sembra una soluzione eccessivamente restrittiva, creando nuovi ostacoli per le imprese. Inoltre, durante il periodo estivo, quando l’aeroporto sarà aperto, l’aumento del traffico dovrebbe essere gestito in modo pragmatico anziché attraverso queste iniziative che andrebbero solo ad esasperare la comunità”.
Va sottolineato che la Provincia di Salerno ha già intrapreso azioni per migliorare la viabilità, dimostrando una consapevolezza delle esigenze logistiche e industriali della Campania. “È importante, a mio avviso, equilibrare la preoccupazione per l’ambiente con la necessità di sostenere le imprese locali, specialmente in un contesto di sviluppo economico come quello legato alla riapertura dell’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi”, ha concluso Vicinanza.