Una città condivisa, partecipe, inclusiva, senza barriere fisiche e mentali.

Una città condivisa, partecipe, inclusiva, senza barriere fisiche e mentali.

In occasione della 𝐆𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐦𝐨𝐧𝐝𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐚𝐩𝐞𝐯𝐨𝐥𝐞𝐳𝐳𝐚 𝐬𝐮𝐥𝐥’𝐀𝐮𝐭𝐢𝐬𝐦𝐨 ho ritenuto di anticipare uno dei punti del mio programma elettorale, di cui ho discusso nei giorni scorsi con il 𝐌𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐞 𝐝𝐢𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀, 𝐀𝐥𝐞𝐬𝐬𝐚𝐧𝐝𝐫𝐚 𝐋𝐨𝐜𝐚𝐭𝐞𝐥𝐥𝐢, che mi ha garantito il massimo sostegno.

È uno dei punti programmatici che più mi stanno a cuore, vivendo in una città che in questi anni poca (o meglio, nessuna) attenzione ha riservato a tutto il mondo dei diversamente abili, mantenendo inconcepibili barriere.

Basti pensare che l’apposito ufficio comunale è collocato al primo piano, irraggiungibile per i disabili fisici, costretti spesso a confidare nella cortesia di qualche dipendente dell’ufficio per sbrigare le proprie pratiche rimanendo al pian terreno. Una cosa veramente inconcepibile e mortificante.

Il nostro impegno politico punterà all’abbattimento delle barriere architettoniche affinché tutta la città sia realmente aperta e inclusiva: ma soprattutto, completeremo il 𝐏𝐚𝐥𝐚 𝐌𝐚𝐭𝐭𝐢𝐮𝐜𝐜𝐢 recuperando tutto il polo sportivo, e creando una cittadella dello sport innovativa, senza barriere architettoniche, realmente e pienamente fruibile da tutti.

Questa è la città della condivisione e della compartecipazione, senza barriere. che abbiamo in mente. La Sarno che vogliamo e che ci piace. E che realizzeremo.

Giovanni Cocca
Candidato a sindaco di Sarno

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