Progetto Alta Velocità che escluderebbe il territorio cilentano.

Nella nota inviata, tra gli altri, al Ministero delle Infrastrutture e
Trasporti, alle massime Autorità Provinciali e Regionali e ai Sindaci
del Basso Cilento, sono illustrate le pesanti ripercussioni che tale
esclusione potrebbe causare a un territorio da quasi un secolo e mezzo
unito da un forte filo di amicizia con il Treno e le Ferrovie.
Si propone anche un programma alternativo che prevede la realizzazione
di una stazione “Alta Velocità Basso Cilento-Golfo di Policastro” nei
pressi dello svincolo ‘Bussentina/Cilentana’, comodamente accessibile
e funzionale per l’intero territorio, che consentirebbe di pianificare
la ‘Metropolitana del Mare’ da Vallo della Lucania a Scalea e del
Trasporto integrato mediante una Circolare di Minibus elettrici, per
poter collegare velocemente i centri collinari.
Un’opera che porrebbe il nostro territorio, a livello di trasporti
ferroviari, in collegamento diretto e veloce con i più importanti
Centri Italiani ed Europei.
Non ci si può arrendere senza aver lottato con ogni mezzo democratico.
Non si può passare alla storia come la generazione di politici,
amministratori e abitanti che si sono fatti togliere un servizio così
essenziale rimanendo a braccia conserte.
RingraziandoVi per l’attenzione, porgo cordiali saluti.

Mario Fortunato, già membro del Comitato Civico 1987 – difesa del
Trasporto Ferroviario a Sud di Salerno – Sapri (SA) EMAIL:
mefortunato@tiscalinet.it; tel. ‪3331672212‬

Cronista di strada è la voce libera a difesa dei diritti. Si ispira ai
principi inalienabili sanciti dalla Dichiarazione Universale dei
Diritti Umani, dalla Costituzione Italiana e, in materia di Salute,
dalla Carta Europea dei Diritti del Malato.
La redazione di Cronista di strada è ‘aperta’ e si avvale della
collaborazione gratuita di professionisti.
Ogni persona che si sente vittima di un sopruso può diventare
‘cronista’ segnalandolo alla direzione
(pierlibero@gmail.com;mefortunato@tiscalinet.it), che informerà le
Istituzioni preposte a risolvere la questione, inviando
contestualmente un comunicato agli Organi d’Informazione.

Carmine Pecoraro

/ 5
Grazie per aver votato!
Visualizzazioni: 0