Trasporto pubblico locale in provincia di Salerno, l’Adiconsum Cisl diffida Busitalia
Ripristinare le attività di trasporto pubblico locale in provincia di Salerno. L’Adiconsum provinciale diffida la società Busitalia Campania e scrive ai vertici della Regione Campania.
“Con le ultime disposizioni, dettate dal ministero della Salute, la regione Campania dal 21 giugno è entrata in zona bianca consentendo alla popolazione il ritorno graduale alle normali attività sociali e lavorative. Tali disposizioni hanno determinato la revoca del “coprifuoco” e pertanto ad oggi sarebbe opportuno e dovuto il ripristino di tutti i servizi, anche nelle fasce serali in cui in precedenza, a causa di questa restrizione, tali servizi erano stati soppressi”, si legge nella nota diramata dai vertici dell’associazione dei consumatori della Cisl.
Come evidenziato dalle molteplici segnalazioni dei pendolari, il servizio offerto appare palesemente insufficiente e non rispondente alle esigenze degli utenti né tanto meno, corrispondenti alla carta dei servizi dichiarata dall’azienda.
Da qui, l’impegno dell’Adiconsum Salerno per chi usa i mezzi pubblici per spostarsi in tutta la provincia. “Sembrerebbe che i disservizi siano dovuti alla carenza di personale di guida e ad una inadeguata programmazione dei turni che, tra l’altro ha portato a uno sciopero degli autisti della stessa Busitalia. Il ripristino immediato delle corse viene richiesto anche quale strumento necessario al contenimento della diffusione del Covid-19, infatti, vengono segnalati, nelle ultime partenze, assembramenti di viaggiatori oltre 80% della capienza prevista. In assenza di un solerte riscontro si valuteranno, a tutela dell’utenza, tutte le forme e iniziative
per garantire alla cittadinanza un servizio adeguato in termini quantitativi e qualitativi”.
Ufficio Comunicazione Cisl Salerno