IPF: ON. ADELIZZI E’ COORDINATORE NAZIONALE DELLA RETE TERRITORIALE DI INSIEME PER IL FUTURO.
IL PARLAMENTARE EBOLITANO FIGURA CHIAVE PER LA NUOVA ORGANIZZAZIONE GUIDATA DA LUIGI DI MAIO.
ROMA, 1 LUG – “L’incarico è arrivato nella serata di ieri e sancisce la grande stima e la grande fiducia che intercorre tra Luigi Di Maio, leader di Insieme per il Futuro, e il deputato salernitano Cosimo Adelizzi. La nomina di Responsabile organizzativo per la rete territoriale è stata approvata dall’unanimità degli eletti, riuniti in assemblea, che hanno anche deciso di affidare a Laura Castelli, viceministra nel Governo Draghi, il compito di coordinare il foro economico dedicato a sindaci e amministratori locali.
Adelizzi si occuperà del coordinamento a livello nazionale dell’organizzazione dei territori, curerà i rapporti con gli aderenti al progetto e con tutti coloro i quali guardano con interesse al nuovo soggetto politico. Fornirà elementi utili, a partire dalle esigenze dei cittadini sui territori, per arrivare a settembre, quando il nuovo cammino del deputato e della squadra diretta da Luigi Di Maio, sarà consacrato attraverso la stesura di un «manifesto politico» collettivo e aperto al contributo di tutti.
Nella precedente assemblea degli eletti, erano state approvate invece le nomine di Vincenzo Spadafora, come coordinatore politico, e Giuseppe L’Abbate, coordinatore del manifesto che conterrà il frutto del confronto e del dialogo con gli amministratori comunali, provinciali e regionali, con le associazioni di categoria, con i professionisti e con le imprese di ogni Regione e Comune italiano.
E sono proprio le capacità di ascolto, di dialogo e di sintesi ad essere state individuate nell’onorevole Adelizzi. «Ringrazio Luigi Di Maio e tutti gli eletti riuniti in assemblea per la fiducia che mi hanno accordato per un ruolo così delicato. Pazienza nell’ascolto e dialogo costante con tutte le realtà ci consentiranno di portare la voce dei territori nelle sedi opportune. Comune per Comune, Provincia per Provincia, Regione per Regione. La mia disponibilità è massima. Da campano guardo alla mia terra con attenzione, e la stessa attenzione la rivolgerò alle altre aree del Paese. Con l’approvazione dell’ultimo decreto sul Pnrr, avvenuta solo pochi giorni fa, abbiamo dimostrato ancora una volta di voler scrivere, costi quel che costi, un futuro migliore per questa Italia, da Sud a Nord. Il territorio non deve più essere il fanalino di coda. Saremo cassa di risonanza per quella cultura, per quella economia sostenibile, per quella formazione dei nostri giovani che diverranno il perno su cui costruire il futuro del Paese», conclude il parlamentare.