Vendita dello stadio e del PalaMangano a Scafati, il consigliere comunale Michele Russo propone un’alternativa valida per salvare la storia dello sport a Scafati. “Sì alla vendita delle aree alienabili del Pip, no a quella di stadio palazzetto dello sport. Così il Comune guadagnerebbe 7 milioni di euro e salverebbe una parte della sua storia”.
Un’alternativa valida per scongiurare la vendita dello stadio Comunale e del PalaMangano di Scafati. A proporla, insieme agli altri consiglieri comunali di opposizione, è stato Michele Russo, nei giorni scorsi in vista dell’assise tenutasi ieri e che continuerà oggi. “Abbiamo ovviamente indicato i beni che in alternativa possono garantire la stessa copertura economica. Ci aspettiamo una valutazione senza pregiudiziali della maggioranza nell’interesse di Scafati”, ha detto Russo.
Nella proposta all’attenzione della maggioranza, infatti, sono finiti i terreni ricadenti nella zona industriale Pip di via Sant’Antonio Abate. “Secondo i nostri dati potranno essere alienati almeno 70mila metri quadrati per un valore stimato di 7 milioni di euro. Questo supera di gran lunga la somma che il Comune incasserebbe dalla vendita di stadio e palazzetto dello sport, stimati insieme 6.373.158 euro. Così, sarebbe salva un pezzo di storia della nostra città”.