Cosimo Adelizzi, vicepresidente del Movimento Cinque Stelle alla Camera dei Deputati, interviene sulle imminenti elezioni amministrative nella città di Eboli.
«La politica deve essere di tutti e non soltanto dei soliti noti. Sostenere Damiano Capaccio si rivelerà la scelta vincente».
Secondo il decreto ministeriale adottato dal ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, i cittadini, anche quelli ebolitani, ritorneranno alle urne il 3 e il 4 ottobre prossimi. Nella tarda serata di ieri Cosimo Adelizzi, vicepresidente del Movimento 5 Stelle alla Camera dei Deputati e massimo rappresentante del Gruppo parlamentare sul territorio, ha concluso insieme ai colleghi le attività a Montecitorio e approfitterà della pausa estiva per dedicarsi a tempo pieno alla campagna elettorale in sostegno del candidato sindaco Damiano Capaccio, primario di pneumologia impegnato in prima linea nella lotta contro il covid-19 da direttore del centro vaccinale, e dell’intera coalizione che ha scelto il professionista ebolitano come sintesi di un progetto politico e civico che punta a restituire lustro alla città di Eboli.
«Il ritorno alle urne è il ritorno della democrazia in una città martoriata da vicende di cronaca giudiziaria che non fanno onore ai cittadini, i quali legittimamente pretendono un futuro migliore» afferma l’onorevole Cosimo Adelizzi. «All’interno della nostra coalizione c’è piena sintonia, siamo molto coesi e presto inaugureremo una serie di comitati elettorali sul territorio. Siamo certi che la scelta di puntare su Damiano Capaccio si rivelerà una scelta vincente per realizzare, attraverso un programma concreto, il cambiamento che gli ebolitani desiderano. Tuttavia sembra proprio che qualcuno voglia provare in ogni modo ad evitare che Damiano Capaccio diventi sindaco di Eboli, e che il Movimento 5 Stelle entri in consiglio e in giunta comunale con volti nuovi, con delle nuove figure capaci di scardinare quei sistemi clientelari che per troppi anni hanno governato a senso unico la città – continua il parlamentare -. Da qualche giorno assistiamo allo spettacolo indecoroso di singoli personaggi che si affannano nel tentativo di spostare l’ago della bilancia, i quali rinnegando con assoluta noncuranza le idee che hanno sostenuto fino al giorno prima si muovono nel disperato tentativo di trovare un posto al sole. La trasparenza del Movimento Cinque Stelle fa paura ed è comprensibile, ma se è questo il loro piano sappiano già che fallirà: dal 5 ottobre si scriveranno pagine nuove nella storia di Eboli e non ci saranno più inciuci sottobanco. La politica deve tornare ad essere di tutti e non può continuare ad apparire come cosa esclusiva dei soliti noti. Dobbiamo costantemente parlare con le donne e con gli uomini che pensano al benessere delle prossime generazioni, che si confrontano e che sono capaci di costruire, pietra su pietra, la strada giusta. Voglio perciò lanciare ancora una volta un appello ai rappresentanti locali dei partiti che hanno alle spalle importanti simboli nazionali e ai loro numerosi iscritti che sognano un domani migliore: adesso abbiamo davvero la possibilità di cambiare volto alla nostra città, facciamolo insieme con la massima responsabilità».
Carmine Pecoraro