IL TRASFERIMENTO DELLA LUNGODEGENZA DA SCAFATI A SARNO – #notizieirno.it#

IL TRASFERIMENTO DELLA LUNGODEGENZA DA SCAFATI A SARNO ACCORPATA IN MEDICINA
NON E’ UNA SOLUZIONE LOGICA

Il 1° marzo dovrebbe arrivare, ed è sicuro, la Lungodegenza da Scafati, e siccome il Presidio di Sarno ha degli spazi vuoti, chiusi e non utilizzati, hanno espresso la volontà di accorpare la Medicina con la Lungodegenza. Praticamente – dichiarano i delegati della CISL FP della struttura Gaetano De Vivo, Ciro Palumbo e Antonio Giugliano – questa Lungodegenza transita dal Presidio Ospedaliero di Scafati e non andrebbe a posizionarsi negli spazi vuoti presenti nel nosocomio di Sarno, ma nel reparto di Medicina. Così facendo a Sarno si determinerebbe una carenza per riduzione di 10 posti letto in Medicina, dimezzando praticamente i posti in tale reparto per accogliere la Lungodegenza da Scafati, nel mentre sarebbe auspicabile che tale unità operativa possa essere collocata, avendone la possibilità, in spazi disponibili che potrebbero accogliere tale Lungodegenza. Se ne ricaverebbe un potenziamento dell’attività assistenziale e non una riduzione. Accogliamo con piacere la scelta della direzione strategica di un potenziamento dell’attività con l’attivazione della Lungodegenza Post-Acuzie a Sarno, ma per rendere tale evento un ulteriore possibilità di incremento delle prestazioni la stessa deve essere collocata negli spazi vuoti disponibili e a tal proposito si rappresenta che al 3° piano esiste un’ala di Chirurgia, l’ex Day Surgery Chirurgico, che è vuota, chiusa e non utilizzata, perfetta quindi per ospitare la Lungodegenza proveniente da Scafati, evitando di portarla in Medicina riducendone la capacità di posti letto, specie dei pazienti acuti, che sono già insufficienti.

De Vivo Gaetano – Palumbo Ciro – Giugliano Antonio

Firme autografe omesse ai sensi
dell’art. 3 del D. Lgs. n. 39/1993



SARNO, 24 febbraio 2021

Al Direttore Generale ASL Salerno Al Direttore Sanitario
Al Direttore Sanitario P.O. Sarno Ai Delegati RSU/RSA/RLS CISL FP A tutti i lavoratori

Oggetto: attivazione UOSD di Lungodegenza Post-Acuzie

In riferimento all’oggetto la scrivente pone all’attenzione che, con la attivazione della UOSD di Lungodegenza Post-Acuzie presso il Presidio Ospedaliero di Sarno e nella ipotesi di un accorpamento con il reparto di Medicina, nel concreto si andrebbe a ridurre di 10 posti letto la capacità operativa della UOC, con grave riduzione delle prestazioni relative alla specialistica di riferimento.
A tal proposito, nel rilevare che il contrasto all’epidemia in atto ha costretto di fatto ad una riduzione delle prestazioni complessivamente in tutte le altre specialistiche, con un enorme aggravio a carico dei cittadini derivante dalla limitazione delle prestazioni assistenziali no Covid, si invita ad un autorevole intervento al fine di individuare spazi disponibili ove collocare la UOSD di Lungodegenza Post-Acuzie.
A tal proposito si rileva che al 3° piano della struttura, allo stato, vi è un’ala vuota di Chirurgia ove era precedentemente attivo l’ex Day Surgery Chirurgico, che è praticamente vuoto, chiuso e non utilizzato.
Tanto si doveva per opportuna conoscenza e per i provvedimenti di competenza.

I delegati CISL FP Il Segretario Aziendale Gaetano De Vivo – Antonio Giugliano Palumbo Ciro

Firme autografe omesse ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. n. 39/1993

Presidio Ospedaliero di Sarno ASL SALERNO

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