“OBIETTIVO ITALIA”8 al 10 dicembre 2023 – Gallerie D’Italia a Torino

“OBIETTIVO ITALIA”
8 al 10 dicembre 2023 – Gallerie D’Italia a Torino
L’Associazione fotografica e culturale Fotogramma Zero con sede a Cava de’ Tirreni parteciperà nel
weekend dall’8 al 10 dicembre 2023 presso le Gallerie D’Italia a Torino all’inaugurazione del mostra

fotografica immersiva frutto del progetto fotografico denominato “Obiettivo Italia – Censimento
fotografico”, una collettiva nazionale organizzata da FIAF – Federazione Italiana Associazioni
Fotografiche, in occasione del 75° anno di attività, in collaborazione con ISTAT – Istituto nazionale di
statistica.

Il 6 e 7 maggio 2023, in contemporanea con gli oltre 550 Circoli fotografici italiani affiliati FIAF, nel
Social Tennis Club di Cava de’ Tirreni è stato allestito un set fotografico per accogliere e fotografare
120 cittadini cavesi che si sono offerti di partecipare al progetto. Tra questi un posto d’onore spetta

al Sindaco della Città di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli che, in prima persona unitamente
all’Assessore all’Istruzione Lorena Iuliano e ad alcuni componenti dell’amministrazione, hanno
aderito all’iniziativa con la consapevolezza che questo evento di levatura nazionale portato avanti

dall’associazione Fotogramma Zero favorisce senz’altro la promozione culturale dell’intero territorio
da essi rappresentato.
L’8 dicembre 2023 a Torino sarà inaugurata pertanto la mostra immersiva realizzata con i ritratti
giunti da tutti i circoli nazionali che offriranno un’istantanea incredibile, destinata a rimanere nel


tempo, per rappresentare come erano gli italiani, e tra loro i cittadini cavesi, il 6 e il 7 maggio 2023,
in una “fotografia antropologica” dell’odierna società italiana e della sua composizione, con preziosi
risvolti culturali, sociali e di costume.
“L’idea della Federazione è che la fotografia sia principalmente un fatto sociale, un eccellente
strumento per raccontare la contemporaneità dove tutti siamo protagonisti, come fruitori ma anche
come parte integrante della rappresentazione – ha dichiarato Roberto Rossi presidente Fiaf – Per
questo, per festeggiare i 75 anni della nostra storia, con Obiettivo Italia vogliamo restituire alla
collettività un mosaico fotografico degli Italiani oggi realizzato da tutti noi, con decine di migliaia
di volti per guardarci allo specchio come Paese, grazie alla fotografia. Invito tutti a partecipare nelle
giornate del 6 e 7 maggio a questo emozionante progetto”.
Cenni sulla FIAF
Fondata nel 1948 a Torino, la Fiaf è un’associazione senza fini di lucro, attenta da sempre alle
tendenze e alle istanze culturali della fotografia italiana, che si prefigge lo scopo di divulgare e
sostenere la fotografia su tutto il territorio nazionale. In settantaquattro anni di storia la Fiaf non ha
cambiato il suo originale intento e oggi annovera circa 5.000 associati e 500 circoli affiliati, per un
totale di oltre 40.000 persone coinvolte nelle attività dell’associazione, accomunate dalla passione
per il mondo della fotografia e a cui fornisce molteplici servizi, dai più pratici mirati al sostegno alle
organizzazioni a quelli rivolti alla formazione e alla crescita culturale di ogni singolo associato.
“Grazie al supporto dei circoli fotografici affiliati Fiaf che hanno aderito all’iniziativa e all’attenzione
della Cattedra di Antropologia Culturale e Sociale dell’Università di Perugia – spiegano dalla Fiaf –
il 6 e 7 maggio in tutta la Penisola sono allestiti oltre 200 set fotografici per un affresco corale ampio
della popolazione nazionale mediante migliaia, più realisticamente decine di migliaia, di ritratti
fotografici. In tre quarti di secolo, dal 1948 anno della sua fondazione, la Fiaf ha fatto la storia della
fotografia amatoriale italiana, sostenendola e promuovendola su tutto il territorio nazionale e
mostrandosi sempre pronta a monitorare e ad interpretare i vari processi culturali attraversati nelle
diverse fasi storiche. Un secolo dopo August Sander che negli Anni ’20 del Novecento fu l’iniziatore
di un genere dal forte risvolto sociologico, e cioè la rappresentazione fotografica di tipo seriale di un
elevato numero di soggetti dai ruoli diversificati all’interno della società, il progetto Obiettivo Italiasi
colloca dunque, consapevolmente, nel solco di un genere consolidato e autorevole, con l’intento di
realizzare un ampio censimento fotografico di rilevanza anche per discipline quali l’Antropologia
Culturale e Sociale, la Sociologia, la Demografia, la Statistica“.
APS FOTOGRAMMA ZERO Chi siamo.
Fotogramma Zero nasce da un’idea di Raffaele Tedesco nel 2014.
In suo onore e per mantenere viva la sua memoria e le sue idee abbiamo ripreso dal febbraio 2022
le basi di una bellissima realtà per continuare il sogno di tre amici che credono nella fotografia come
veicolo di valori prima di tutto. L’amicizia non segue il tempo, non conosce limiti o distanza e
nell’arte fotografica sa diventare Infinita e Immortale.
Abbiamo dato vita dunque a quest’associazione fotografica con l’intento di accrescere il nostro
personale bagaglio fotografico e contemporaneamente per divulgare cultura, conoscenza , passione
ad ampio spettro a chi, insieme a Noi, ha voglia di “crescere” fotograficamente e non solo.
L’associazione si occupa a 360 gradi di formazione fotografica, escursioni e viaggi, mostre
fotografiche, delle quali abbiamo inaugurato un filone a scopo benefico, anche in collaborazione
con altre associazioni del territorio e di livello nazionale, concorsi e tutto ciò che può essere portato
in luce dall’ occhio attento dei nostri fotografi.
Per informazioni: Fotogramma Zero fotogrammazero@gmail.com +393201529151

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