NATALE A MERCATO S SEVERINO

NATALE A MERCATO S SEVERINO: PRESENTATO IL PROGRAMMA DI MANIFESTAZIONI, DALL’8 DICEMBRE

Natale, e festività correlate, in allegria e nella pienezza di tantissime iniziative – tra Mercato San Severino e zone limitrofe. Cominciamo con la realtà sanseverinese. Allo scopo di illustrare il consueto; denso cartellone di manifestazioni “per tutti”, ecco che, in data 6 dicembre ultimo scorso, gli assessori preposti – Assunta Alfano e Enza Cavaliere (che ricopre anche la carica di vicesindaco) – hanno incontrato i giornalisti. Nell’ambito dell’apposita conferenza stampa, alla quale era presente anche il consigliere Adele

Ansalone. “Anche quest’anno – ha affermato la Cavaliere – abbiamo predisposto un ricco calendario di eventi, per soddisfare bambini; adulti; anziani. Rispetto alle edizioni precedenti – ha proseguito – abbiamo dato ancora maggiore risalto e importanza alle frazioni, grazie all’impegno delle associazioni locali”. Feste natalizie col botto, dunque, ma anche dando uno sguardo a chi è meno fortunato; con intenti e/o occasioni di solidarietà. Che non dovrebbero mancare mai, soprattutto in questi giorni di auguri. Sono per l’appunto i sodalizi comprensoriali, presenti nelle frazioni e – come detto sopra – lodati dalla Cavaliere, ad attuare svariate iniziative di beneficenza: tra altre, ricordiamo: “Un dono per un sorriso”. Una raccolta di giocattoli nuovi e/o in buono stato – da regalare ai bambini di famiglie in difficoltà. Domenica 17 dicembre, alle 18, ci sarà direttamente Babbo Natale a consegnare i doni ai piccini meno abbienti. Quest’occasione è stata voluta, ma già era in auge da qualche anno, da “Stare insieme” – un’associazione in località Monticelli. In collaborazione con il gruppo (anche on line) “Amare è donare”. Ma ci saranno anche altre novità, ad esempio: Babbo Natale a cavallo – oppure: Babbo Natale in moto. Il 17

dicembre prossimo venturo, infatti, il simpatico nonnino – ispirato a Santa Claus (S. Nicola) e raffigurato con la mantella rossa – partirà, in groppa alla sua motocicletta, dal resort “Mediterraneo” fino a piazza Ettore Imperio. Dove si fermerà, per incontrare i bimbi e consegnar loro giochi e quant’altro. Tra altri momenti, di solidarietà e di vicinanza ai più umili, torna “La calza sospesa” – da attuare nell’approssimarsi dell’Epifania, nel gennaio 2024. Ancora, sempre nel sociale, non mancheranno le tombolate “solidali”, con intenti altruistici. Perché è bello, spesso, condividere. Anzi, è necessario. Gli appuntamenti di “Natale a Mercato San Severino è…” (questa la denominazione dell’intera rassegna di happening) partiranno l’8 dicembre, con l’accensione di ben quattro abeti: a Curteri, ore 17; a piazza Dante (dove insiste il convento dei frati francescani) – alle 17.30. Da qui partiranno perfino delle majorettes, che poi si snoderanno lungo il corso Diaz – assieme a molti alunni delle scuole sanseverinese. Con i loro canti e i cori festosi; struggenti. Infatti, anche stavolta – dichiarano l’assessore Assunta Alfano e la vice sindaco Cavaliere – l’apporto delle scolaresche del territorio è stato e sarà fondamentale. Altri due Christmas tree saranno inaugurati in piazza Imperio, capoluogo (alle 18.45), e a S. Angelo – alle 19.30. Ci sarà anche una “simulazione” di una nevicata. L’assessore Alfano è, giustamente, orgogliosa e soddisfatta per questo programma, così intenso. Accompagnando i lieti giorni di fine anno, con leggerezza e in varietà. Tanta animazione per le strade, nonché nelle frazioni. Il corso sarà un tappeto di luci; di luminarie. A tema “farfalle”. Vi saranno artisti di strada; la casetta di Babbo Natale e altre attrazioni accattivanti. Sempre l’8 dicembre, non ci si dimentichi di visitare l’artistico manufatto del presepe di S. Antonio – al capoluogo. La parrocchia e convento sopra citata, ogni anno, realizza una natività sempre nuova e con importanti simbologie. La particolarità risiede nel fatto che i visitatori camminano all’interno della natività, allestita nel chiostro della chiesa. Momenti magici e d’incanto, sia dal punto di vista artistico che spirituale. La tradizione vuole, per l’appunto, la consegna dei lavori – rigorosamente – entro l’Immacolata Concezione. Gli stessi lavori che partono, puntualmente, il 5 ottobre: dopo la solennità di S. Francesco. Da osservare, incantati. Come l’incanto del Natale. Il presepe sarà percorribile fino al 20 gennaio. Ingresso libero, dalle 17.30 alle 20.30 nei giorni feriali e dalle 8 alle 12.30 e dalle 17 alle 20 – nei festivi. Ricordiamo anche il solenne presepe della chiesa di S. Giovanni – sempre al centro di San Severino. Più piccolo, di dimensioni, ma sempre altamente evocativo e soave. L’allestimento è curato da alcuni volontari, sotto la guida – come sempre – della docente di Canto e Pianoforte: Elena Pironti. Dal capoluogo alle frazioni: a Curteri la neonata associazione “Luigi e Cecchino Cacciatore” ha organizzato la già citata accensione dell’alberello. Start alle 17, come appunto affermato più sopra. Anche a Torello, altra località del Sanseverinese, è stato organizzato un ulteriore appuntamento. Si tratta de “Il borgo incantato”. In atto il 10 dicembre, dalle 17 in poi. Con laboratori ed animazione per piccini; artisti di strada e quant’altro. Dal 10 al 23 dicembre, sempre nella frazione succitata, c’è pure l’occasione di beneficenza denominata “Il giocattolo sospeso”. Nel corso della quale chi vuole può donare giochi, in buono stato, da distribuire ai pazienti degli ospedali della zona, oppure ai più bisognosi. Per informazioni, contattare il numero: 371 364 1205. Ricordiamo che un’iniziativa simile è attuata anche a Baronissi, per questo Natale. Anzi, un po’ prima: fino al 18 dicembre, l’associazione “ContrariaMente” – in simbiosi con molti esercizi commerciali di Baronissi – effettua questa donazione, per un giocattolo o un prodotto per l’infanzia da destinare ai bambini meno fortunati. Tornando a San Severino e alle sue frazioni, ricordiamo anche – tra altri momenti spettacolari, da poter “visionare” sui profili social degli attuali amministratori comunali – i magici e opportuni, poetici presepi viventi. Tra gli scorci più suggestivi del comprensorio. Citiamo il presepe vivente dell’antica frazione Spiano. Queste, per la cronaca, le date per poterlo visitare e osservare: l’inaugurazione è prevista per il 26 dicembre, dalle 18. La rappresentazione della natività del Cristo avrà luogo il 26, 29 e 30 dicembre – dalle 18 alle 21. L’anno nuovo, il 2024, invece, vedrà l’allestimento far mostra di sé nelle giornate di lunedì 1, venerdì 5 e 6 gennaio. Sempre agli stessi orari. Particolarmente avvincente sarà l’appuntamento dell’Epifania – appunto il 6 gennaio – quando, dopo la Messa delle 18, arriveranno perfino i Re Magi. Principali referenti del presepe: i volontari e i fedeli della parrocchia di Santa Croce, sempre a Spiano. Questo e gli altri happening dimostrano l’importante ruolo dei sodalizi locali, per la buona riuscita del cartellone, presentato il 6 dicembre – presso il Comune. Segnaliamo, infine, tra altre “appetitose” manifestazioni culturali in programma, il Ciuccio di Fuoco “natalizio” – che si ispira all’evento estivo tra il 15 e il 16 agosto. Ma con sostanziose – e sostanziali – novità. Work in progress, dunque, per l’associazione “Beata Vergine Maria Assunta in Cielo”, che da anni appronta e allestisce il “Ciuccio”. Quello agostano. Dulcis in fundo, ciliegina sulla torta: un nuovo gran concerto, da tenersi il 6 gennaio – per la Befana – a guisa della kermesse degli scorsi anni, che ha riscosso un cospicuo successo. Varie le proposte al vaglio degli assessori Cavaliere ed Alfano. Di sicuro possiamo affermare che l’happening ci sarà. Come dimenticare i mitici “Neri per caso” dell’anno che si sta concludendo? Per questo, da Palazzo di Città, affermano che faranno di tutto per accontentare ciascuno dei cittadini e dei visitatori. D’altronde, è stato concluso – in questi giorni – un primo tratto di lavori al centralissimo corso Diaz. Che sta divenendo un’isola pedonale (una walking area) coi fiocchi. Anche questo progetto è stato voluto, dall’amministrazione Somma, per incentivare iniziative e proposte a sostegno del commercio. Tornando alle manifestazioni natalizie, occorre sottolineare che se ne contano a bizzeffe, anche nei comuni limitrofi. Per cui la gente della Valle Irno, e dintorni – ma anche nell’Agro e in altre zone del Salernitano – ha davvero l’imbarazzo della scelta. Optando per il celebre presepe del parco “Ciliegio” di Baronissi (aperto, tutti i giorni, fino al 14 gennaio 2024 – dalle 9 alle 23), piuttosto che per il concerto del 25 – ad Aiello di Castel San Giorgio, nella chiesa di S. Maria di Costantinopoli. Sarà presente, alle 20.00, la banda “Città di Castel San Giorgio”. Oppure si può decidere di recarsi al “Villaggio di Babbo Natale”, che si concluderà il 6 gennaio prossimo – in quel di Roccapiemonte, a Palazzo Marciani.

ANNA MARIA NOIA

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