La CISL FP Salerno riscontra le dichiarazioni del Direttore Sanitario del Distretto Vallo/Agropoli
La segreteria provinciale Cisl Funzione Pubblica di Salerno dopo le dichiarazioni del direttore del distretto di Vallo/Agropoli riscontra e reitera le proprie segnalazioni precedentemente effettuate con le note indirizzate anche alla direzione sanitaria aziendale di Via Nizza. Tutto falso quanto dichiarato dalla direzione distrettuale di Vallo, dichiarano il Segretario Provinciale, il Capo Dipartimento Sanità Pubblica e Privata e i Coordinatori Area Centro Nord e Sud rispettivamente – Alfonso Della Porta, Pietro Antonacchio, Andrea Pastore e Lorenzo Conte-.
Purtroppo le criticità organizzative e gestionali denunciate finora e nonostante le numerose richieste di confronto, la dottoressa Aloia si limita a negare quanto denunciato rendendosi disponibile ma senza una convocazione ufficiale al confronto, dichiarano – i dirigenti sindacali della CISL FP – Probabilmente la direttrice non è pienamente a conoscenza di quelle che sono le prerogative sindacali e sul correlato funzionamento delle relazioni e della partecipazione. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la questione delle ore necessarie a smaltimento e favorire l’abbattimento liste d’attesa che nella sede di Agropoli, a quanto pare, sembrerebbero destinate appannaggio di pochi, con un avviso di manifestazione rivolto al personale affisso esclusivamente al marcatempo e soprattutto nel periodo di ferie estive con consequenziale esclusione di numerosi addetti in congedo. La responsabile del distretto ha dichiarato che lo stesso avviso è stato pubblicato anche nel mese di settembre e con precisione il 26 ma purtroppo a seguito di numerose rivelazioni sembra non corrisponde al vero, dichiarano dalla segreteria provinciale della CISL FP – incalzando sulla materia. Tra qualche giorno la dottoressa comunicherà che i lavoratori sono stati poco attenti alle dinamiche relative al bando. Eppure, finora ad aver effettuato le prestazioni sembrano sempre gli stessi operatori e il caso ha voluto che proprio chi organizza la turnistica effettua maggiori prestazioni degli altri dipendenti. Abbiamo chiesto un autorevole intervento anche alla Direzione Sanitaria di Via Nizza e nello specifico al direttore Sanitario dr. Primo Sergianni ma a tutt’oggi, non sono pervenuti riscontri. Abbiamo tentato in tutti i modi di aprire un dialogo volto alla risoluzione delle molteplici problematiche che interessano il distretto, ma a questo punto l’incontro lo faremo dinanzi al Prefetto, dichiarano – Della Porta, Antonacchio, Pastore e Conte-.